L'esperienza 'particolare' di Rick Wakeman con i Black Sabbath

Il tastierista Rick Wakeman, ospite del podcast The Metal Voice, ha ricordato il periodo di tempo in cui ha lavorato con i Black Sabbath negli anni '70 e con Ozzy Osbourne per l'album “Ozzmosis” nel 1995.

Il 73enne Wakeman ha raccontato come venne coinvolto nei lavori dell'album “Sabbath Bloody Sabbath” dei Black Sabbath, mentre stava registrando “Tales From Topographic Oceans” con gli Yes. Entrambi i dischi vennero registrati ai Morgan Studios di Willesden Green nel 1973. Nel disco dei Sabbath Wakeman ha collaborato alla realizzazione del brano “Sabbra Cadabra”.

Al microfono del podcast, spiega Rick Wakeman : "Eravamo grandi amici. Voglio dire, io Ozzy e Tony siamo amici dalla fine degli anni '60. Black Sabbath e Yes avevano lo stesso ufficio del management e abbiamo supportato i Sabbath nel 1972. Sono grandi amici e stavamo registrando in uno studio nel 1973, mentre loro stavano registrando in un altro studio, attraversata la strada. E questo studio aveva un bar aperto 24 ore su 24. Ozzy mi disse: 'Ho un paio di cose nell'album che devono essere fatte con una tastiera'. Il che era molto insolito per un album metal. Mentre ora sono all'ordine del giorno. Mi disse: 'Lo faresti per noi?' Io risposi, 'Sì, lo farò senza problemi.' Quindi programmammo di farlo subito dopo la mezzanotte, dopo che erano finite le sessioni degli Yes. Attraversai la strada ed entrai. C'era un enorme quantità di alcol. Andai nello studio ed erano tutti ammucchiati privi di sensi. Io ero più o meno nelle stesse condizioni. L'unica persona sobria era il tecnico, un ragazzino terrorizzato. Questoi disse: 'L'ho sistemato dove vogliono che tu lo riproduca, Ozzy ha detto che sapevi cosa suonare'. Io gli risposi: 'Non ne ho idea'.

Il racconto continua ancora: "Così l'hanno messo su. L'ho ascoltato un paio di volte, ho capito cosa dovevo fare, poi l'ho fatto. 'Beh, spero che vada bene, se non andrà bene sono sicuro che me lo faranno sapere e io verrò e lo farò di nuovo'. In quel momento Ozzy aprì gli occhi e si fece avanti, cambierò l'aggettivo, disse solo 'Geniale', poi perse di nuovo i sensi. Molti anni dopo, circa 22 anni fa, mio ​​figlio Adam, il mio secondo figlio, mi chiamò e disse: 'Suono con Ozzy, voleva fare un paio di brani da “Sabbath Bloody Sabbath” in cui hai suonato. Puoi dirmi cosa hai suonato?' Gli dissi che erano tutti in coma. 'Sì, è quello che ha detto Ozzy'. Gli dissi di risolvere la cosa e quando lo fai, fammi sapere!”.

Rick Wakeman ha anche parlato di essersi ritrovato più avanti con Ozzy Osbourne  per l'album solista del cantante del 1995 “Ozzmosis” . I due avrebbero inoltre lavorato insieme anche all'album del 1999 di Wakeman “Return To The Center Of The Earth” . "Ho fatto il suo album Ozzmosis che penso sia uno dei migliori album di sempre, è un album prog metal, è geniale. Quello era un Ozzy completamente diverso, voglio dire, lo produsse, era sul pezzo. Mi spiego, Ozzy è davvero intelligente, è un ragazzo molto brillante, è molto intelligente musicalmente e siamo ancora grandi amici".